Assistenza Domiciliare Integrata: di cosa si tratta

da | Feb 3, 2022 | Assistenza domiciliare

L’Assistenza domiciliare integrata (ADI) rientra nei servizi di assistenza domiciliare volti a migliorare la qualità di vita di coloro che presentano particolari esigenze sanitarie e sociosanitarie e ad alleggerire le incombenze dei familiari nel lavoro di cura. Rientrano nell’ADI le prestazioni mediche, infermieristiche, di aiuto infermieristico, riabilitative, educative, psicologiche e di assistenza tutelare.

 

Gli obiettivi dell’ADI

Con l’Assistenza domiciliare integrata si vuole migliorare la qualità di vita della persona fragile e limitare il suo declino funzionale. Questo avviene attraverso un supporto professionale adeguato (nell’ADI sono coinvolti medici specialisti, fisioterapisti, infermieri ) e volto a evitare il ricovero in strutture residenziali e il ricorso a servizi di emergenza o ricoveri ospedalieri impropri.

 

Chi può richiedere l’Assistenza domiciliare integrata

L’ADI viene riconosciuta in presenza di condizioni ben precise. Queste riguardano da un lato le condizioni fisiche della persona fragile, dall’altro le condizioni sociali.

Il paziente deve avere bisogni sanitari e sociosanitari gestibili al domicilio; una non autosufficienza, parziale o totale, di carattere temporaneo o definitivo; la non deambulabilità e non trasportabilità, con i comuni mezzi, presso i servizi ambulatoriali territoriali.

Allo stesso tempo, affinché l’Assistenza domiciliare integrata sia una soluzione possibile, devono esserci una rete familiare formale e/o informale di supporto e condizioni abitative che garantiscono la praticabilità dell’assistenza.

 

Come richiedere l’ADI

La domanda per l’Assistenza domiciliare integrata deve essere fatta presso lo Sportello Unico Welfare (SUW) dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di riferimento presentando la richiesta del proprio medico di famiglia realizzata sul ricettario regionale. Gli operatori effettuano una prima valutazione dei bisogni sociosanitari del paziente, che sarà seguita da quella domiciliare svolta dall’Unità Valutativa Multidimensionale (UVM). All’UVM va comunicato l’ente erogatore scelto nell’elenco di quelli accreditati dalla Regione. L’UVM, insieme all’ente erogatore, realizza il Progetto Individualizzato (PI), trasmesso all’assistito e al medico di famiglia, e il Piano Assistenziale Individualizzato (PAI).

 

ADI e Covid

L’ADI ordinaria continua a essere erogata anche in caso di pazienti Covid positivi. Inoltre, con la DGR 2986/2020, è stata introdotta anche l’ADI Covid, che è destinata a Covid positivi o sospetti tali, i quali richiedono il monitoraggio dello stato di salute e non di prestazioni riconducibili all’ADI ordinaria. Affinché sia possibile attivare l’ADI Covid il paziente deve avere sintomi lievi di infezione e deve essere garantito un isolamento domiciliare adeguato.

Consorzio Domicare è un ente accreditato per l’erogazione del servizio Adi nella regione Lombardia   e nel territorio di Como è rappresentato da  Cooperativa Sociale Acquamarina Per informazioni contattateci allo 031.591920 o scriveteci a info@acquamarinacomo.it. Potete anche venire nella nostra sede in via Canturina 268.

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